La Pantecusa di Paolo Messina
Vini e Gastronomia Tipica e Biologica
Alle pendici del Monte Amiata, scendendo verso il versante senese della montagna, i castagni si confondono con gli ulivi. Nell’antico borgo di Piancastagnaio era un frantoio a macine. Poi, quando il borgo è cresciuto, e le tradizioni contadine si sono stemperate in un tessuto urbano che aveva esigenza di separare le vecchie attività produttive dalle case, il frantoio si è spostato più a valle. Sono rimaste però le macine a pietra, e la passione di fare un olio premuto a freddo dalle olive di proprietà e da quelle di tante piccole aziende dei dintorni, fino alla magica Val d’Orcia, e, superandola, ai confini con l’Umbria. Un bacino ancora ristretto e fortemente contadino, dove il paesaggio predomina sull’ evoluzione convulsa dei nostri giorni.
Il frantoio non produce con sistemi industriali, per una cultura industriale. Tuttavia, Giorgio ha le idee chiare, ed ha unito il sapere agreste della macinatura del frutto a quella sana imprenditorialità che gli permette di tenere costi bassi e, soprattutto, differenziati secondo la domanda.
I diversi tipi di oliva, il differente grado di maturazione, danno oli diversi. Così, il Frantoio Vabro produce olio Fruttato Intenso, con punte amarognole nel gusto, leggermente piccante, olio Fruttato Delicato, oltre al prestigioso D.O.P. Terre di Siena. Inoltre, da sole olive coltivate secondo i dettami dell’agricoltura biologica, l’olio Biologico "Bourbon del Monte", dal sapore fruttato dolce, con sfumature di mandorla.
Inoltre, le anforette etrusche da 250 ml di oli aromatizzati (Peperoncino, Spezie, Aglio e Peperoncino, Basilico, Porcini, Tartufi), e le buste di peperoncino piccante secco.
Leone d’Oro dei Mastri Oleari XII Concorso Internazionale CIBUS 2003 Parma
3° Classificato Rassegna Nazionale Festambiente XV edizione 2003